Guida acquisto immobiliare
Hai guardato tante proprietà immobiliari, ciascuna con i suoi pregi e difetti, ma una di queste ti ha fatto innamorare al punto di decidere di acquistarla.
Non devi avere fretta, una volta individuato l’immobile, residenza, ufficio o casa vacanze è necessario verificare le seguenti condizioni:
- Effettiva disponibilità del bene da parte del venditore
- Immobile libero da ipoteche
- Immobile costruito secondo la vigente normativa edilizia.
Informazioni sul venditore
Le informazioni sul venditore sono sicuramente le più importanti.
Nel caso di acquisto di un immobile nuovo, da un imprenditore, bisogna avere precise garanzie sulla sua onorabilità e stato patrimoniale. Particolare attenzione deve essere prestata nel caso in cui il venditore sia commerciante o imprenditore: nell'eventualità di un suo fallimento, l'acquirente può perdere, fino a sei mesi dal momento dell'acquisto, il diritto di proprietà per effetto della revocatoria fallimentare.
Se è stato affidato un incarico ad un'agenzia immobiliare, chiedete a questa di verificare la reale tollerabilità del bene. Nel caso in cui ci si occupi in proprio dell'acquisto, è consigliabile fare un'indagine presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari - Uffici Ipoteche.Tale controllo serve per accertare se ci sono ipoteche o altri vincoli sull'immobile.
Se non si trovano ostacoli in queste analisi preventive e ci si è accordati con il venditore sul prezzo e sulle modalità di pagamento, le due parti potranno sottoscrivere un accordo preliminare (noto anche come Compromesso);
La documentazione di base da presentare al Notaio
Una volta acquisito l' immobile desiderato, è il momento di raccogliere tutti i documenti necessari agli accertamenti:
Atto di provenienza (rogito precedente).
Scheda catastale (contenente la planimetria dell'appartamento) per verificare con cura la corrispondenza allo stato di fatto in cui si trova l'immobile che ci interessa.
Certificato catastale, che riporta le rendite attribuite da cui si ricaverà il valore di riferimento per il calcolo dell'imposta di registro.
Concessione edilizia rilasciata dall'Ente preposto (Permesso di Costruire)
Eventuale regolamento condominiale, che potrebbe contenere limitazioni o proibizioni ad esempio quella ad esercitare un'attività.
Fotocopia di un documento di identità valido e del codice fiscale del venditore/i.
Eventuale condono edilizio (quando necessario).
Estratto per sunto degli atti di matrimonio, (lo rilascia il Comune in carta semplice). Questo documento è necessario nel caso i coniugi si trovino in regime di comunione dei beni e devono sottoscrivere entrambi sia l'eventuale accettazione in caso di vendita, sia il Contratto preliminare di compravendita. Se uno dei due si rifiutasse non si potrebbe successivamente procedere alla vendita.
Dichiarazione dell' amministratore del condominio, riguardante la regolarità dei pagamenti effettuati dal venditore.